È un ottimo momento per essere un animale domestico americano … o no? Un nuovo sondaggio mostra che mentre i proprietari di animali domestici stanno elargendo un affetto senza precedenti ai loro cani e gatti, le loro percezioni sulla salute degli animali, sul benessere e sui problemi comportamentali sono significativamente fuori sincronia con la realtà.
The State of the American Pet, un’indagine nazionale sui proprietari di cani e gatti, è stata condotta da Yankelovich Partners per conto di Healthy Pets 21 Consortium (HP21), un think tank avviato dal Purina Pet Institute che include alcuni dei principali leader in la comunità per la salute e il benessere degli animali domestici.
La ricerca chiarisce che i proprietari sono molto impegnati nei confronti dei loro animali. Portano i loro cani e gatti a fare la spesa, al ristorante e in vacanza. Danno loro rispetto, amore e ore di attenzione.
Ma altri risultati suscitano preoccupazioni per i 120 milioni di cani e gatti americani:
I proprietari vedono la salute dei loro animali domestici come buona, ma i veterinari riferiscono che potrebbero esserci delle disparità. Sebbene i proprietari dicano che i loro animali domestici si comportano bene, quando vengono esaminati ulteriormente, citano numerosi problemi comportamentali che vanno dal graffiare i mobili allo sporco in casa. I proprietari di animali domestici sono preoccupati per la sovrappopolazione di animali domestici, ma molti non agiscono in modo coerente per aiutare a ridurre il problema. Controlla e controlla la bilancia
Mentre il 97% dei proprietari descrive la salute generale dei propri animali domestici come molto o abbastanza buona, il 56% dei proprietari di cani e il 51% dei proprietari di gatti elencano problemi di salute specifici che hanno riscontrato con il proprio animale domestico. E quando i loro animali domestici hanno un problema di salute, solo un proprietario su tre porta i propri animali dal veterinario per il trattamento.
Inoltre, sebbene l’obesità tra cani e gatti sia una delle principali malattie nutrizionali con conseguenze potenzialmente gravi per la salute, oltre l’80% dei proprietari di animali domestici ritiene che i propri animali domestici siano del giusto peso o sottopeso. Tuttavia, i veterinari riferiscono che almeno il 25% degli animali che esaminano in uno studio privato è in sovrappeso. Questo ha portato il Consorzio Healthy Pets 21 a chiedersi se i proprietari di animali domestici siano in sintonia con il peso corretto dei loro animali domestici.
“La maggior parte dei proprietari di animali domestici pensa che qualche chilo in più su un cane o un gatto non è nulla di cui preoccuparsi”, afferma Aine McCarthy, DVM, rappresentante del consorzio HP21 di Ralston Purina. “In realtà, due chili in più su un gatto di taglia standard sono come 20 chili in più su un essere umano di 120 libbre. Il peso extra sugli animali domestici può essere pericoloso e può portare a problemi cardiaci, digestivi e respiratori “.
Chi c’è nella cuccia?
I proprietari di animali riferiscono che i loro cani e gatti si comportano bene, ma chiudono un occhio? Quasi tutti i proprietari di animali domestici (97%) affermano che i loro animali domestici si comportano molto o abbastanza bene. Tuttavia, alla domanda su problemi comportamentali specifici che hanno riscontrato, l’85% dei proprietari di cani e l’82% dei proprietari di gatti elencano problemi che vanno dal saltare sulle persone o ringhiare a graffiare i mobili o sporcare in casa.
Quando ai proprietari è stato chiesto se il più grande problema comportamentale del loro animale domestico fosse stato risolto, solo il 21% dei proprietari di cani e il 30% dei proprietari di gatti ha affermato che il comportamento negativo del proprio animale domestico è stato risolto.
Il Consorzio Healthy Pets 21 teme che questi risultati possano indicare che i proprietari di animali trascurano il comportamento negativo a causa dello stretto legame che condividono con il loro animale domestico. O forse accettano comportamenti scorretti perché non comprendono il comportamento corretto degli animali domestici.
Per qualsiasi motivo, i proprietari sono passivi sui problemi comportamentali dei loro animali domestici. In effetti, il 18% dei proprietari di cani e il 24% dei proprietari di gatti ha dichiarato di non aver fatto nulla per il comportamento negativo dei propri animali domestici e solo uno su cinque proprietari di cani ha mai portato il proprio cane all’addestramento all’obbedienza. Inoltre, di coloro che hanno consegnato un animale domestico, il 14% dei proprietari di cani e il 5% dei proprietari di gatti lo hanno fatto a causa di problemi comportamentali.
“I primi proprietari devono riconoscere il comportamento indesiderato dei loro animali domestici come un problema e capire che il comportamento negativo può essere migliorato o prevenuto consultando istruttori, comportamentisti e veterinari esperti”, afferma R.K. Anderson, DVM, rappresentante del consorzio HP21 di CENSHARE. “Questo è essenziale non solo perché comportamenti indesiderati spezzano il legame tra i proprietari e i loro animali domestici, ma possono anche segnalare un problema di salute per il quale i proprietari dovrebbero consultare i loro veterinari. Gli animali cercano la nostra approvazione ed è responsabilità dei proprietari – e un segno della loro compassione – aiutare i loro animali a imparare come ottenere tale approvazione “.
Il dottor Anderson osserva anche che mentre molte persone sono riluttanti ad addestrare i propri animali domestici, richiedere un comportamento appropriato rafforza effettivamente il legame uomo / animale.
“Non solo i comportamenti indesiderati possono spezzare il legame tra i proprietari e i loro animali domestici, ma possono anche segnalare un problema di salute per il quale dovrebbero consultare il veterinario”, afferma Anderson.
Pratica ciò che predichi
Forse la contraddizione più sorprendente tra le percezioni dei proprietari di animali domestici e la realtà è la loro preoccupazione per gli animali domestici del nostro paese. Più della metà dei proprietari di cani (56%) e quasi due terzi dei proprietari di gatti (64%) considerano il problema della sovrappopolazione degli animali domestici come la loro maggiore preoccupazione. Sfortunatamente, sembra che alcuni proprietari di animali domestici non praticano ciò che predicano. Sebbene tre proprietari di animali domestici su quattro abbiano affermato che i loro animali domestici sono sterilizzati o castrati, il venticinque percento riferisce di non aver fatto riparare i propri animali domestici e meno del 15 percento ha acquisito i propri animali domestici dai rifugi.
Ciò che è ancora più sorprendente tra coloro che non hanno avuto i loro animali domestici sterilizzati o castrati, è il motivo principale citato da un proprietario su tre: “semplicemente non si sono ancora preoccupati di farlo”.
“Applaudiamo quei proprietari di animali domestici che hanno adottato animali domestici dai rifugi e sterilizzato o castrato i loro animali domestici. Le loro azioni giocano un ruolo fondamentale nel ridurre il numero di animali senza casa, che vivono in rifugi o sottoposti a eutanasia ogni anno “, afferma Jane McCall, rappresentante del consorzio HP21 della Society of Animal Welfare Administrators. “Un gatto o un cane che ha bambini e i cui bambini hanno bambini, può essere responsabile della nascita di 50-200 gattini o cuccioli in un solo anno”.
Impostazione dell’agenda per la salute degli animali domestici
Il Consorzio Healthy Pets 21 è un’iniziativa del Purina Pet Institute di Ralston Purina. La sua missione è sostenere il miglioramento della salute e del benessere per i cani e i gatti della nostra nazione e la qualità delle loro relazioni con le persone. Sulla base dei risultati del sondaggio, il consorzio Healthy Pets 21 ha stabilito un’agenda che affronta questioni nelle aree della salute, del comportamento e del benessere degli animali domestici. Il Consorzio esaminerà in modo specifico la ricerca, l’istruzione e le politiche pubbliche per promuovere la proprietà responsabile degli animali da compagnia; sensibilizzare sui problemi degli animali domestici; comunicare i benefici delle relazioni tra le persone e gli animali da compagnia; e promuovere una società più pet-friendly.
I membri fondatori del consorzio sono AKC Canine Health Foundation, American Animal Hospital Association, CENSHARE (Center to Study Human-Animal Relationships and Environments), Delta Society, Society of Animal Welfare Administrators, University of Minnesota College of Veterinary Medicine e Ralston Purina.
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I proprietari di animali domestici possono confrontare le loro opinioni con quelle di altri proprietari di animali domestici e saperne di più su The State of the American Pet accedendo a www.purina.com.
Yankelovich Partners, Inc., una delle principali società internazionali di ricerche di mercato con sede a Norwalk, nel Connecticut, ha condotto il sondaggio con un campione proiettabile a livello nazionale di proprietari di animali da compagnia composto da 1.001 proprietari di cani e 1.000 proprietari di gatti. Questo campione non includeva allevatori di cani o gatti; veterinari; o dipendenti di ospedali, canili o rifugi per animali. Le interviste telefoniche sono state condotte tramite composizione di cifre casuali tra il 3 agosto e il 23 agosto 2000.